Più 1.218 MW di fotovoltaico e 117 MW forniti dal settore eolico. Questi i numeri della crescita delle energie rinnovabili 2024 in Italia. In soli due mesi il settore delle FER nazionali ha aggiunto oltre 1,3 GW di nuova capacità alla rete, riuscendo a fare meglio di gennaio e febbraio 2023, mesi in cui operava ancora il traino del Superbonus 110%.

A fornire i dati è il nuovo rapporto mensile sul sistema elettrico pubblicato in questi giorni da Terna e aggiornato a fine febbraio.

Produzione e Consumi Elettrici nazionali a Febbraio 2024

Lo scorso mese la domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per il 75,8% dalla produzione nazionale – FER e fossili insieme. Questo significa che l’Italia ha dovuto importare il 24,2% del suo fabbisogno mensile dall’estero.

L’aumento dell’import energetico è legato a consumi in crescita che hanno trovato internamente un incremento produttivo “solo parziale”. Per le energie rinnovabili, infatti, febbraio 2024 è stato un buon mese, avendo contribuito al 42,8% della generazione elettrica totale netta; in aumento di 10 punti percentuali rispetto a quanto registrato nello stesso mese del 2023. In particolare, si registra un incremento della produzione idroelettrica +70,4%, eolica +26,4% e geotermica +4,3%. In termini di consumi, le FER hanno coperto il 32,7% del fabbisogno mensile, rispetto al 26,8% di febbraio 2023. In diminuzione la fonte termica come diretta conseguenza della crescita delle green energy e del saldo estero.

Nel complesso i primi due mesi dell’anno appaio all’insegna della crescita. Le energie rinnovabili 2024 hanno aggiunto alla rete oltre 1,3 GW di nuova capacità pulita. La maggior parte della crescita va attribuita al fotovoltaico che da solo conta una nuova potenza in esercizio di 1.218 MW.